Emissione scontrino
Sta per partire l’operazione, facoltativa dal 1° gennaio 2017, riguardante i registratori telematici per l’invio diretto dei corrispettivi al Fisco. Si tratta dell’opzione di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri. È quanto indicato nel comunicato stampa del 21 luglio 2016 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.
Chi aderirà sarà esonerato:
- dagli obblighi di certificazione mediante l’emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale (fermo restando, in ogni caso, l’obbligo di emettere la fattura su richiesta del cliente);
- dagli obblighi di annotazione dei corrispettivi sul registro dei corrispettivi;
- dagli ulteriori obblighi comunicativi elencati all’art. 3 del DLgs. 127/2015 (“spesometro”, comunicazioni black list, modelli Intrastat acquisti, ecc.).
L’opzione è per un periodo minimo di cinque anni. Va esercitata:
- esclusivamente in modalità telematica, con apposita funzionalità sul sito dell’Agenzia;
- entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello in cui si intende applicare il nuovo regime.
Come funziona la nuova procedura:
Al momento della chiusura giornaliera, il registratore genera un file xml, lo sigilla elettronicamente con il certificato dispositivo e lo trasmette telematicamente al sistema dell’Agenzia delle Entrate. Chi fabbrica i registratori, per l’omologazione, deve accreditarsi mediante apposita procedura online disponibile sul sito web dell’Agenzia delle Entrate e richiedere il rilascio del “certificato fabbricante”.
Laboratori e tecnici abilitati dall’Agenzia provvederanno all’installazione e all’attivazione del Registratore telematico presso l’esercente.
Le variazioni che comportano una modifica dello stato dell’apparecchio devono essere comunicate utilizzando i servizi telematici, in particolare, in caso di dismissione, furto, guasto o cessione. Gli apparecchi già utilizzati potranno essere resi conformi.
21.07.2016